MI HA FATTO INFEZIONE! COSA DEVO FARE?
La prima cosa che chiediamo quando sentiamo una frase così è "DI CHE COLORE ESCE?"
Sembrerà banale, ma solo da quello riusciamo a determinare realmente se un piercing ha fatto o no infezione.
Il siero bianco, che esce solitamente quando un piercing è in fase di guarigione, è pelle morta che viene espulsa dal nostro corpo per dare spazio a quella nuova.
Ogni 30 giorni circa il nostro organismo attua il riciclo cellulare, cioè espelle tutte quelle cellule morte che non servono più per lasciar spazio a quelle nuove; i nostri piercing fanno esattamente la stessa cosa.
Importantissimo non toglierlo poiché andando a toccare quello spesso e volentieri andiamo a togliere anche le croste che si sono appena formate e che stanno facendo cicatrizzare la nostra nuova ferita.
SE INVECE ESCE GIALLO?
In caso di fuoriuscita di pus giallo dal foro allora ha fatto veramente infezione.
Nulla di preoccupante, tutte quelle che insorgono sono solo cutanee e andranno a scomparire nell'arco di circa 5 giorni se curate correttamente seguendo tutti i consigli del Piercer.
Difficilmente, se fatto da un professionista in un ambiente igienico-sanitario pulito come uno studio, può far infezione nel primo mese, motivo per cui il Piercer chiede che lavoro si fa e se l'ambiente sarà pulito o sporco.
Dobbiamo sempre ricordare che un piercing non è solo un'abbellimento del nostro corpo ma deve essere trattato come quando ci tagliamo un dito con il coltello; è una ferita a tutti gli effetti.
I piercing infetti sono facilmente riconoscibili dai loro sintomi:
PRUDONO
BRUCIANO
SONO ROSSI
ESCE MATERIA
Consigliato in questo caso, sopratutto nei microdermal non schiacciarli per far uscire la materia ed applicare del Gentalyn Beta due volte al giorno per cinque giorni lavando precedentemente il piercing con del sapone antibatterico.
Insieme alla crema cortisonica non deve essere utilizzato nessun tipo di disinfettante.